tabacchi fc, ovvero tabacchi football club, ovvero tabacchi fancazzisti, ovvero un blog creato da quelli che si ritrovano la sera a giocare a calcetto nel parco tabacchi, quello spicchio di verde fra via tabacchi (appunto) e via giambologna, a Milano. Ovvero un contenitore per metterci tutto quello che ci passa per la testa...

domenica, luglio 05, 2020


c'è una piccola pallina di pelo, pelle e ossa, con un bel manto grigio, un musino vispo e simpatico, e una macchia bianca che le solca il ventre. un amorino, tanto dolce quanto birbante, indomito, incontenibile. è quiete ma soprattutto tempesta, croce e delizia, coccole e caos. una canaglia, con le unghie affilate, i denti aguzzi, agile e instancabile come solo i cuccioli sanno esserlo. una furbetta, in cerca di attenzioni, ma sempre in agguato, in attesa del momento propizio, per una scorreria, per rompere la tranquillità e scatenare trambusto. non conosce regole, non accetta leggi, non sente rimproveri. vive di guizzi, salti, corse e zampate. la casa è il suo regno, teatro di ogni avventura, di assalti e sgrinfate, di balzi e disastri. tutto è un gioco, ad uso e consumo della sua fantasia.
è una forza della natura, irrefrenabile e dirompente. amo questa sua energia travolgente, primordiale, selvaggia, fatta di scatti, furore, irruenza. un momento è affettuosa, tutta fusa e bacini, morsetti dietro le orecchie e strusciate, ma è solo un'illusione, un attimo. non trascorre mai molto tempo prima di assaggiarne gli artigli, i dentini, ma non puoi non sorridere, è un gioco, di un peluscino che vuole farsi strapazzare, in uno scontro impari, perso in partenza, e per questo così irresistibile e affascinante. è una lotta continua, di davide contro golia, ma è solo puro divertimento.
per lei è stato scelto un nome francese, importante e pomposo, quasi potesse plasmarne il carattere, ed essere di buon auspicio per una vita educata e composta. ma è andata diversamente, abbiamo ricevuto un animo ribelle, esuberante e sfrontato. cercare di cambiarla sarebbe un delitto, così lasciamo che sia libera di essere e fare, di sbagliare e imparare, e rassegnati gioiamo di questa sua vitalità, sperando che l'età porti un minimo di equilibrio.
non può entrare in camera da letto, ma per il resto è padrona di tutto. ogni spazio parla di lei: il tiragraffi, i giochini sparsi per terra, il copridivano, la cuccia, i crocchini nella dispensa. le piante sono sparite, la chiusura delle finestre è diventata un obbligo, ed è sconsigliato lasciare qualsiasi cosa in giro, a meno di no volersela vedere mangiucchiata… in europa gengis khan fece meno danni e cambiamenti, e in molto più tempo.
indisponente e scontrosa come una vera principessa che sa di esserlo, si vive solo alle sue condizioni. non riesci a farle niente che non voglia, ne a impedirle qualcosa. è come la sua padrona, un amorino dolce e bisbetico, astuto e intelligente, che puoi amare solo così com'è, perché quella è la sua natura, la sua bellezza ammaliante e inafferrabile. y

csxqp: cigarettes after sex - "nothing's gonna hurt you baby"