tabacchi fc, ovvero tabacchi football club, ovvero tabacchi fancazzisti, ovvero un blog creato da quelli che si ritrovano la sera a giocare a calcetto nel parco tabacchi, quello spicchio di verde fra via tabacchi (appunto) e via giambologna, a Milano. Ovvero un contenitore per metterci tutto quello che ci passa per la testa...

lunedì, novembre 06, 2006

mi piace ascoltare musica ad alto volume. un pò perchè sono parzialmente sordo, un pò perchè buona parte della musica che mi piace ascoltare è musica che da il suo meglio se ascoltata a molti decibel. sabato sera ero in macchina, tornavo da quella splendida miscela di allegra confusione, ansia, tifo, colori, casino, sentimenti contrastanti che è una partita dell'olimpia, e dopo aver riaccompagnato gli amici ho messo su una cassetta di musica punk, chiassosa, sporca, ispirata, veloce, potente, magnifica. solo che a un certo punto la cassetta è finita, non avevo voglia di riascoltarla da capo, e mi sono messo a smanettare con la radio: su rock fm niente di bello, sulle altre stazioni musica da discoteca, discorsi di pannella, preghiere, ramazzotti, ancora musica da discoteca, insomma niente che avessi voglia o che valesse la pena di ascoltare. così ho spento la radio e sono piombato nel silenzio, appena smorzato dalla cantilena sorda e pacata del motore nella circonvallazione notturna ormai quasi deserta. in quell'esatto istante ho avuto in rapida successione un pensiero e un impulso. il pensiero è stato questo: wow, che meraviglia il silenzio. lo penso spesso, in effetti a me piace il silenzio, per quanto adori riempirmi ed essere circondato di voci rumori e musica mi piace anche soffermarmi ad ascoltarlo quelle poche volte che ne capita l'occasione, e per me le chiese sono belle non tanto in quanto luoghi di fede quanto perchè sono fra quei pochi posti in cui davvero si può sentire e quasi afferrare il silenzio nella sua concretezza. ora tenetevi forte: dopo aver apprezzato con gioia l'improvvisa dimensione di assenza di rumore venutasi a creare intorno a me l'impulso immediato è stato quello di girare la manopola dell'autoradio per alzare il volume. del silenzio. per poterlo in qualche modo sentire meglio, come se fosse un bel brano, e sentirlo più forte, forse per via del brusio soffocato del motore che lo incorniciava. assurdità e irrazionalità al potere. mi sono sentito un cretino per un istante soltanto, poi mi è sembrato un gesto perfettamente razionale nel contesto generale, specchio fedele della pazzia dei tempi e di quella mia personale di questo periodo. f

2 Commenti:

Blogger tabacchi fc ha detto...

questo post merita, non so come dire, l'oblio, anzi meglio, il silenzio. y*

12:41 PM

 
Blogger tabacchi fc ha detto...

ehi, guarda che non devi per forza commentare proprio tutto tutto... f

11:47 PM

 

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