tabacchi fc, ovvero tabacchi football club, ovvero tabacchi fancazzisti, ovvero un blog creato da quelli che si ritrovano la sera a giocare a calcetto nel parco tabacchi, quello spicchio di verde fra via tabacchi (appunto) e via giambologna, a Milano. Ovvero un contenitore per metterci tutto quello che ci passa per la testa...

venerdì, novembre 05, 2021


Credo di avere della creatività inespressa, che ha voglia di uscire, di rivelarsi al mondo. Non sto parlando di fare arte o cultura, o di intraprendere una qualsivoglia attività costruttiva di valenza sociale, ma di qualcosa di più effimero, frivolo e diretto. In questi giorni ho scoperto una latente esigenza di leggerezza, di ridere, di divertirmi con poco, e di condividere qualche sprazzo di questa ilarità con centinaia (se non migliaia) di sconosciuti, senza pensare al perché. Niente riflessioni filosofiche e tentennamenti, paure e remore, aspettative e traguardi, ma solo istinto e un poco di estro e ingegno. Con questi presupposti ho preso in mano il cellulare e iniziato a dare forma a qualche idea che da tempo mi faceva sommessamente sorridere. Parlo di video di pochi secondi, ma con un montaggio attento e un audio curato, perché anche nella consapevolezza di svolgere un lavoro amatoriale, ho delle pretese, delle esigenze che devo assecondare, per sentirmi appagato. Ho la necessità di curare ogni dettaglio, così in ufficio come nel tempo libero, fino allo sfinimento, perché ogni progetto va portato a termine in un certo modo, con criterio e stile, e per questo ci vuole impegno e dedizione. Qualsiasi cosa faccia deve rispecchiare il mio gusto, che sia una foto o un filmato, una frase o un oggetto. Essendo espressione della mia personalità, veicolo della percezione che gli altri hanno di me, è importante che mi senta rappresentato, così come sono, nel bene e nel male. Non condividerei mai nulla in cui non credo, che non approvo, o che semplicemente non mi piace. E per lo stesso motivo, per quanta fatica mi costi, devo sempre raggiungere quel punto che mi faccia sentire pienamente soddisfatto, altrimenti lascio stare.

Il primo video è stato affidato alla rete il 3 novembre. 3.023 visualizzazioni in poco più di 8 ore, e 65 like. Sono solo cifre, dati statistici che nel tempo cambieranno, o no, ma che guardando alla mia piccola esperienza sul web mi hanno fatto sobbalzare. Non capisco come funzioni l’algoritmo, che utilità possano veramente avere gli #hashtag, e se ci sia qualche logica dietro il fatto che venga presentato random a così tante persone, ma mi sembra incredibile quanto sia stato facile raggiungere tutti quegli utenti. Sono sorpreso, non me l’aspettavo, perché l’ho pubblicato in sordina, quasi di nascosto, non tanto per spocchia, ma per un malcelato imbarazzo, con la consapevolezza di rendere pubblica una parte di me (quella ironica e sfrontata) che ai più rimane ignota, celata dietro la mia cronica timidezza. Per questo motivo non ho selezionato quelle opzioni che avrebbero potuto farlo vedere quantomeno ai miei contatti, e ancora adesso sono sicuro che nessuno di loro l’abbia ancora notato. Comunque alla fine l’obiettivo non era quello di fare numeri, ma semplicemente divertirmi, condividere un attimo giocoso, di spensieratezza, e così facendo approfondire anche la conoscenza e le potenzialità creative offerte dai social. Perché la scintilla che mi ha spinto a provare, a misurarmi con tutto questo, non è stata la voglia di apparire, ma la curiosità. Ho scoperto che Instagram offre nell’ambito dei reels degli strumenti, legati soprattutto al montaggio, che mi hanno incuriosito e affascinato, spronandomi a sperimentare, esplorare ambiti fino ad allora sconosciuti. Ho seguito dei tutorial, fatto delle prove, investito qualche ora togliendola alla lettura. Volevo affinare abilità e competenze, approfondire gli aspetti più tecnici e pratici, padroneggiarli, finché non mi sono sentito abbastanza preparato da potermi cimentare. E nel momento in cui ogni cosa ha trovato il giusto posto, gli eventi si sono susseguiti naturalmente… motore, azione. Ciak si gira!

Sono sceneggiatore, attore, produttore e regista, oltre che montatore, fonico, autore e chi più ne ha più ne metta. Tutto questo mi appassiona, mi entusiasma come un nuovo amore, e mi diverte molto, oltre quanto possiate immaginare. Ogni sera sotto le coperte fantastico su cosa mi porterà il domani, quale idea prenderà forma, in che modo e con chi. Ma soprattutto mi addormento con uno stupido sorriso sul viso, pensando alle risate che mi aspettano, o meglio, ci aspettano. y

csxqp: hentai xander - “in heat”

1 Commenti:

Blogger tabacchi fc ha detto...

ma che bello, sai che il tuo post mi ha incuriosito molto? sono contento che sfruttando il lato positivo dei social tu abbia scoperto un modo divertente per esprimere e condividere la tua creatività, e che abbia ritrovato la passione di realizzare video.
siccome questa passione (che ci diede davvero tanto divertimento quando ormai troppi anni fa girammo con lorenz i nostri cortometraggi) non mi ha mai abbandonato e ristagna da molti anni in qualche anfratto del mio cervello, in attesa di avere tempo, energie e magari qualche scintilla che la riaccenda, mi piacerebbe molto saperne di più: la prossima volta che ci vediamo dovrai raccontarmi e mostrarmi tutto nei dettagli.
ma soprattutto mi piacerebbe molto vedere qualcuno di questi tuoi video: dove posso trovarli? f

5:57 PM

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page