tabacchi fc, ovvero tabacchi football club, ovvero tabacchi fancazzisti, ovvero un blog creato da quelli che si ritrovano la sera a giocare a calcetto nel parco tabacchi, quello spicchio di verde fra via tabacchi (appunto) e via giambologna, a Milano. Ovvero un contenitore per metterci tutto quello che ci passa per la testa...

venerdì, febbraio 17, 2012


fino al '96 ero un ragazzino, un coglionazzo, poi ho fatto una vacanza studio in Scozia... bè, in quella magica estate è iniziata la mia passione per la discoteca, la musica dance, la truzzaggine allo stato puro, e di questo devo ringraziare una persona, Kriss, che non solo mi ci ha accompagnato ogni santo giorno (per tre settimane) ma mi ha anche insegnato a ballare, a muovere le mani, i piedi, ignorando gli sguardi e i giudizi, dandomi sicurezza... ve lo dico perché in questi giorni, in ufficio, c'è stato un revival anni '90 e così mi sono ritrovato col braccio alzato ad ascoltare alcuni pezzi incredibili: children di robert miles, better off alone di alice deejay, let boy cry di gala, e poi gigi d'agostino, piccotto, scooter, darude, neja, lady violet, paradisio, mario più, soundlover, fragma, watergate, ma soprattutto ecuador di sash!, tutte canzoni e dj immancabili nelle nottate in viaggio verso la disco. E vi dirò di più, ho pochi cd originali, ma fra questi pochi cinque sono dj parade, e non me ne vergogno, perché mi hanno regalato dei momenti di gioia e delle sudate inimmaginabili, e ancora adesso, riascoltandoli, non posso che chiudere gli occhi e pensare a quando ballavo tutta la notte fregandomene di tutto e tutti, fin quando qualcuno mi veniva a raccattare in mezzo alla pista o fin quando il volume della musica si abbassava, e le luci mi investivano, decretando la fine della serata. Non bevevo, non fumavo, non mi drogavo, semplicemente ballavo, mi divertivo.
Amavo e amo tuttora ballare, come odiavo e odio tuttora dover uscire con le scarpe serie e la camicia altrimenti "non ti fanno entrare"... stronzate da gestori di locali, come se le scarpe da ginnastica ne ledessero l'immagine! E poi ho sempre amato la pista vuota, i grandi spazi, dove dar sfogo all'incedere delle braccia, al magico gioco di gambe, e far gruppo con gli amici, creando spazio, e poi le ragazze, quelle che hanno voglia di condividere un brano insieme, senza necessariamente un secondo fine, ma giusto perché è bello così, perché la passione per la dance può permettere questi incontri. E ancora, a casa, lo stereo fisso su radio studio più, le cassettine su cui registravo la dj parade il sabato pomeriggio, le magliette essenza, gli occhiali space... che tempi!
Adesso se vado due volte l’anno è tanto, ma quando accade vivo sempre la stessa emozione, perché la voglia non é mai passata, e neanche la passione.
La vacanza in Scozia mi ha dato tantissimo, e fra tutte queste cose l'amore per la disco. y

csxqp: sash! - "encore une fois"

p.s. grazie kriss, non potrò mai ringraziarti abbastanza per questo e per tutto il resto che hai fatto per me in quegli anni, grazie.

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