post molto serio, che scrivo con enorme difficoltà, perché con una mano mi sto toccando le palle mentre con l'altra sono impegnato a far le corna sopra un pezzo di ferro. vorrà dire che sarò breve e lapidario: vi affido, per quando la morte mi chiamerà, la mia volontà di eliminare dal mio funerale ogni riferimento strettamente religioso.
detesto il fatto che le convenzioni sociali siano solite
considerare come coincidenti i concetti di religione e spiritualità: sono un
ateo convinto per quanto riguarda la prima e un fervente agnostico per quanto riguarda
la seconda. credo nelle persone, nella meraviglia dei loro legami e delle loro
creazioni: che esista qualcosa di assoluto, divino e superiore non è in fondo
poi così importante. credo inoltre che la pretesa della religione di ingabbiare
all'interno di dogmi e schemi formali esteriori già codificati e predigeriti la
multiforme e profonda interiorità della spiritualità sia una delle più
colossali (e impunite) truffe della storia.
perciò quando sarà il momento levatemi di torno il prete,
buttate via i crocifissi, chiudete le bibbie, azzittite le omelie, e lasciate
dove sono gli incensi e l'acqua santa. a questi riti tristi e pesanti non ho
mai creduto, e non fanno per me. se proprio volete dei fiori piantateli in un
prato, e non assolvetemi dai miei peccati, perchè tanto ormai servirà davvero a
poco.
piuttosto fate un brindisi alla mia salute di un tempo,
mettete su qualche disco che mi sarebbe piaciuto ascoltare e fatevi due risate
pensando alle volte che ci siamo divertiti insieme. beneditemi con un sorriso,
non chiederò niente di meglio.
valgano come mie volontà ufficiali di esequie laiche.
amen. f
csxqp: the clash - "straight to hell" (live)
2 Commenti:
sarò breve e “lapidario”… scusa ma non ho potuto non sorridere, e meno male che avevi scritto “molto serio”… riscusami, ma ultimamente ho strani pensieri per la testa e la morte (mia) non mi appare più un argomento troppo taboo, ma tranquillo, sto pensando di andare dallo psicologo… cmq leggendo le tue parole mi è venuto in mente il film “philadelfia”, quando la morte del protagonista è accompagnata da un ritrovo laico di persone che gli hanno voluto bene, che si incontrano a casa sua, brindano e ricordano quanto era stato importante nelle loro vite… a prescindere da ciò mi prendo carico delle tue volontà, farò il possibile perché vengano rispettate (se ti sopravviverò), e perché il tuo ricordo continui a vivere. E già che ci siamo vorrei accennare a quello che piacerebbe fosse fatto a me: eliminando il contesto religioso, perché sono un non credente, vorrei che le mie ceneri fossero disperse in montagna, in quel posto che io chiamo Heimat e che voi conoscete con il nome di Zoldo, e magari mi piacerebbe che fosse posta nel bosco una pietra con inciso il mio nome (non una lapide, o qualcosa di artefatto, ma un sasso fra i sassi). E poi, se vi ho lasciato qualcosa, ricordatemi e sorridete per quello che sono stato e ho fatto (nel bene e nel male). That’s all folks! y
csxqr: the smashing pumpkins – “farewell and goodnight”
3:57 PM
il fatto è che purtroppo in questi ultimi anni sono stato a molti funerali, e tutte le volte non ho potuto che storcere il naso di fronte alla vacuità dei riti religiosi, tanto più stridenti in un momento che dovrebbe essere di solenne e commossa riflessione interiore.
il "lapidario" era messo lì apposta, come la mano sulle palle, per stemperare un argomento così serio e pesante come quello della (propria) morte, sono contento che ti abbia fatto sorridere!
ricambio l'impegno, e (se ti sopravviverò) mi prenderò carico delle tue volontà. f
csxqc: fabrizio de andrè - "il testamento"
7:02 PM
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