tabacchi fc, ovvero tabacchi football club, ovvero tabacchi fancazzisti, ovvero un blog creato da quelli che si ritrovano la sera a giocare a calcetto nel parco tabacchi, quello spicchio di verde fra via tabacchi (appunto) e via giambologna, a Milano. Ovvero un contenitore per metterci tutto quello che ci passa per la testa...

giovedì, febbraio 22, 2007




riflettere come ho fatto nell'ultimo post sul senso della scrittura mi ha portato irrimediabilmente a riflettere sul senso dello scrivere su questo blog. avevo così già pronto un post in cui annunciavo la mia uscita dal nostro contenitore di pensieri, uscita ovviamente temporanea, ma pur sempre uscita, dovuta a questioni di partecipazione: è un problema solo mio, nel senso che mi sembra di partecipare troppo, e nel farlo mi sento un pò idiota, voglio dire, un pò più idiota di quanto non mi senta normalmente. nel post non vi chiedevo, perchè sarebbe stato sciocco farlo, di scrivere di più: se aveste qualcosa da dire, e il tempo per scriverlo, so che pubblichereste immediatamente. semplicemente accade che a far le cose da solo non mi diverto, e ultimamente su questo blog ho l'impressione, a torto o a ragione, di essere un pò solo, e il tutto influisce anche su ciò che scrivo e sulla scelta dei post da pubblicare, e la cosa non mi piace. forse, pensavo, mi serve una pausa. insomma, non la faccio lunga: avevo già pronto questo post in cui spiegavo per filo e per segno le ragioni di questo gesto altamente provocatorio ma poi si è dimesso prodi, mannaggia, mi ha rubato l'idea, e la scena. una crisi alla volta, mi sono detto: così ho deciso di non uscire (ancora) dal blog. mi spiace per voi, ma vi toccherà sorbirvi ancora per un pò le mie nevrosi e le mie baggianate assortite. f

4 Commenti:

Blogger tabacchi fc ha detto...

note a margine sulla caduta del governo
(ovvero la butto sulla politica, e vediamo se la cosa solleva reazioni)
capisco, e ammiro, la coerenza. capisco, e ammiro, il voler essere duri e puri. capisco, e ammiro, il non voler scendere a compromessi. capisco, e ammiro, il non voler avere sulla coscienza le conseguenze scellerate di certe scelte che si è chiamati a compiere. capisco tutto. ma calderoli che gongola no, non ce la faccio, quello non riesco a digerirlo. e con lui berlusconi che gongola, feltri che gongola, ferrara che gongola, la russa che gongola e che si permette di chiamare abusivi tre ministri ancora in carica: no, non mi va giù, è più forte di qualsiasi ammirevole ideale. questa gente non mi piace nemmeno un pò. cari parlamentari astenuti della sinistra radicale, area nella quale nel bene e nel male ho deciso di riconoscermi, qui non è questione di compromessi ma di lungimiranza politica. perchè se il governo cade e non si rialza le stesse scelte saranno comunque prese, in modo peggiore e più scellerato, da quelli che ora gongolano, con tutto quello che ne può conseguire sulla vostra coscienza. per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti. lo siamo tutti. f

2:00 AM

 
Anonymous Anonimo ha detto...

Sottoscrivo tutto ciò che hai scritto, F. Ho il piacere di annunciarti che ho ripreso in mano il blog, anche se mi sono spostato qui: http://heraclitus.ilcannocchiale.it/
Mi sarebbe piaciuto venire ad Amsterdam ma ahimé oltre al dottorato ho anche iniziato a lavorare all'iwm e dunque per il momento non posso muovermi. Ti scrivo al più presto una email. Ciao e saluti a tutti!!! Tore

3:15 PM

 
Anonymous Anonimo ha detto...

Dimenticavo: vi ho linkato sul mio blog, spero di portavi qualche visitatore perché il vostro blog merita davvero maggiore visibilità. Ciaociao, T.

3:21 PM

 
Blogger tabacchi fc ha detto...

note a margine sulla possibile risalita del governo
(ovvero quando ci vuole ci vuole)
una base per la fiducia in dodici punti non negoziabili e nemmeno un riferimento alla lotta alla precarietà del mercato del lavoro. tanto sappiamo tutti che questi dodici punti sono solo formali, aria fritta: che vi costava farne tredici, giusto per confermarci che riformare il lavoro è ancora una priorità? e non mi venite a dire che non c'è perchè non è un punto su cui i partiti sono in disaccordo: neanche sull'impegno per la cultura o il sostegno al mezzogiorno lo sono. vergogna. un piccolo pezzo della mia fiducia l'avete comunque perso. f

12:09 AM

 

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